CONFIGURAZIONE DI UNIVERSAL PLUG AND PLAY



Ora configureremo il servizio UPnP per rendere disponibili i vostri file audio e video a dispositivi supportati, come ad esempio console, PC con Windows Media Player, smartphone ed alcuni televisori.

L'
UPnP è comodo nel caso abbiate un router Wi-Fi e dispositivi portatili supportati, in tal modo potrete averli disponibili in tutta casa senza doverli trasferire sulla memoria del dispositivo.

Dalla
Web GUI, andate in Servizi>UPnP.

Cliccate innanzitutto su 
Abilita, in alto a destra.

In 
Nome, inserite un nome per il vostro server.

In 
Interfaccia, selezionate quella che utilizzate principalmente, nel mio caso "rl0" (se non siete sicuri, andate in Rete>Gestione Interfaccia e dovrebbe essere quella sotto il nome di "LAN").

Lasciate 
Porta così com'è.

In 
Cartella Database, cliccate sui tre puntini e selezionate la cartella dove sarà salvato il file Fuppes.db .

In 
Contenuto cliccate su Aggiungi e selezionate la cartella dove sono presenti i file multimediali come musica e video che volete condividere all'interno della vostra rete locale.

In 
Profilo, selezionate ciò che più vi aggrada, ma se non avete particolari esigenze selezionate Predefinito oppure DLNA

Inserite l'IP che avete riservato sul router per il vostro server in Dispositivo IP.

Se avete una configurazione potente, potete abilitare il 
transcoding.

In 
Directory temporanea, selezionate una cartella in cui salvare i file temporanei utilizzati per il transcoding.

Date un segno di spunta su 
Abilita l'intefaccia web utente e cliccate sul link sottostante.

Si aprirà una nuova scheda o finestra.

Cliccate su 
Options e su rebuild database.


Aspettate qualche minuto (dipende da quanti file dovete indicizzare).


Provando a cercare nuove periferiche 
UPnP o DLNA, dovrebbe apparire il vostro server.


Con alcuni file MKV con codec H.264 la riproduzione potrebbe non avvenire, nemmeno attivando la transcodifica. Con nuove versioni di FreeNAS e nuove versioni di FUPPES il problema dovrebbe risolversi.



CONFIGURAZIONE DEL CLIENT BITTORRENT



Con Transmission, il client Bittorrent integrato in FreeNAS, potrete effettuare il download di qualunque file torrent velocemente oltre che autonomamente, e, se avete creato un sistema dai consumi ridotti, vi farà risparmiare anche sulla bolletta, dato che non dovrete tenere accesi altri computer per scaricare. E' quindi un ottimo sostituto di uTorrent

Se avete seguito correttamente la guida e quindi avete attivato il 
DHCP non dovreste avere problemi.

Nel caso abbiate il server direttamente connesso al PC non potrete sfruttare tale servizio (inoltre avrebbe poco senso anche se ci fosse una connessione condivisa attraverso il vostro PC, dovendo tenere accesi sia computer che server).

Per renderlo operativo andate in 
Servizi>BitTorrent, date segno di spunta su Abilita, lasciate Peer port così com'è (dovete aprire le porte sul router se lo stesso non supporta l’apertura delle porte tramite UPnP).

In 
Directory di download selezionate la cartella o il disco interessato, ma tenete conto che solitamente i file temporanei occupano parecchio spazio.

Ora, se avete seguito la guida e avete installato la 
Embeddedselezionate una directory di configurazione dove verranno salvati i file *.torrent e quelli di configurazione (consiglio di creare una cartella con un punto davanti, prima del nome, in modo che sia nascosta e non rischi di essere cancellata, ad esempio ".configurazione").

Se invece avete selezionato la 
Fullnon toccate questa impostazione.

Date segni di spunta su 
Abilita il port forwarding tramite NAT-PMP o UPnPAbilita peer exchange (PEX) e abilita l'hash table distribuita.

In 
Cifratura, lasciate Preferito, e in User Mask, inserite 0000. In Cartella incompleti mettete quella della Directory di configurazione.

Lasciate la 
Porta 9091 e le altre impostazioni così come sono.

La pagina dovrebbe essere così:

Cliccate sul link nella riga URL e avrete accesso alla Web GUI di Transmission.
Sarebbe buona cosa salvarla nei preferiti/segnalibri, per poterla consultare con più immediatezza.

Per aggiungere un nuovo file torrent, cliccate su Open e Scegli File, dopodichè selezionate quello che vi interessa (possono essere aggiunti anche più file alla volta) e cliccate su Run.

Per impedire a Transmission di consumare banda fermando qualche download, premete su Pause, o su Pause All e per ripristinare un download selezionato cliccate su Resume, o Resume All per riattivarli tutti.

Tornate nella Web GUI di FreeNAS per impostare gli ultimi parametri.

Andate in Dischi>Punto di MountSelezionate il disco che avete selezionato prima in Directory di download e cliccate sulla chiave inglese a destra.

In Owner selezionate Transmission e in GruppoNetwork

Il disco sarà accessibile a qualsiasi utente se non avete impostato la blacklist degli indirizzi IP.

Questa impostazione è per evitare errori di permessi durante l’avvio di un download.


Ora potete utilizzare
Transmission senza problemi.

Segnalo inoltre, un programma multipiattaforma che permette il controllo totale di Transmission da remoto o da un altro PC, testato e funzionante. Il sito del progetto è qui.


WEBSERVER



Potete utilizzare FreeNAS come webserver andando in Servizi>Webserverabilitandolo col segno di sputa in alto a destra e settandolo come più vi piace. Nella sezione Root documento dovete selezionare la cartella dove risiede il file radice (index.php, index.html, index.htm o default.htm).
Se 
attivate l'opzione Abilita l'elenco directory, alla connessione potrete visualizzare i file situati nella directory e nelle sottodirectory della cartella selezionata nel webserver (da disattivare se avete intenzione di utilizzarlo per hostare un piccolo sito).


I siti con protocollo http sono in genere hostati sulla porta 80; anche la Web GUI è sulla porta 80 (se avete selezionato il protocollo http su Sistema>Generale), e rischiate di non poter accedere a uno dei due servizi. Per ovviare a questo problema, utilizzate una porta differente sul protocollo http o attivate l’https (più sicuro). Stesso discorso se avete settato https per la Web GUI in Sistema>Generale.

Per farlo, andate in Sistema>Generale.

Per 
maggiore sicurezza, se utilizzate servizi DDNS come Dyndns, e volete rendere privato il sito, attivate l'autenticazione. Potrete accedere previo inserimento di username e password creati in precedenza su Accesso>Utenti e gruppi.

A meno di voler controllare il vostro server da remoto, non aprite le porte destinate alla Web GUI.

Volendo, potete utilizzare il 
webserver per installare sistemi come EyeOS.

Segnalo qui una guida per installare MySQL su FreeNAS (non testata personalmente).



DOWNLOAD MANAGER



Vi segnalo questo thread sul forum di FreeNAS.

Grazie a questi script, 
potrete gestire i link di molti servizi di hosting come Rapidshare, Megaupload e Depositfiles, e scaricare i file autonomamente.
E' richiesta l'attivazione del servizio Webserver.

Scaricate da qui la cartella zip (richiede la registrazione), che dovrete estrarre nella cartella dedicata al webserver.
Collegandovi all'indirizzo e porta assegnati (ad esempio 192.168.1.2:8080) potrete iniziare ad utilizzare Rapidleech.

Non ho testato personalmente questo di plug-in.


SSH E LINEA DI COMANDO



Se ve la cavate con la linea di comando di Unix, potete attivare il protocollo SSH in Servizi>SSH e controllarlo con un sistema Unix-Like o con PuTTY su piattaforma Windows o Symbian S60

In un terminale Unix (Linux, BSD e derivati, Mac OS X ecc...) il comando è  ssh root@192.168.1.x  per entrare come superuser  (fate molta attenzione e utilizzatelo solo se necessario)
La 
riga di comando è disponibile anche in Avanzato>Comando; ricordatevi che l'installazione di pacchetti aggiuntivi ha senso solo nel caso abbiate installato la versione Full del sistema operativo. E’ comunque meglio utilizzare l’SSH.



QUIXPLORER



Utilizzando sempre la Web GUI avrete la possibilità di fare operazioni sui file tramite QuiXplorer, un file manager scritto in linguaggio php.

Per 
accedere, andate in Avanzato>File Manager, e nella finestra che vi si apre, inserite come nome utente root e come password, quella che utilizzate per accedere alla Web GUI.
Selezionate la 
lingua italiana e premete Invio.

Per entrare nei vostri dischi, andate su 
/mnt, dove è presente la lista dei dischi che avete montato.

Se non siete esperti, fate molta attenzione a non cancellare file di sistema o comunque fuori da /mnt, rischiate di rendere inutilizzabile FreeNAS!

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